Favorire il benessere psicofisico dei ragazzi, tutelare i loro diritti e renderli protagonisti delle decisioni nello sport. È con questi obiettivi che l’US Acli lancia il progetto “T.R.U.S.T. in Sport”, un’iniziativa ambiziosa che si svilupperà dal 1° giugno 2024 al 31 maggio 2025 su scala nazionale, coinvolgendo giovani tra i 10 e i 18 anni, associazioni sportive e operatori qualificati.

Il nome del progetto non è casuale: T.R.U.S.T. è l’acronimo di Tutela, Rispetto, Uguaglianza, Sicurezza e Trasparenza, valori fondanti dell’iniziativa, ma significa anche “fiducia nello sport”. Con questo doppio significato, il progetto vuole rafforzare il ruolo dello sport come strumento educativo e sociale, abbattendo le barriere che ne limitano l’accesso e contrastando l’abbandono precoce dei giovani.


Un nuovo approccio allo sport

A ispirare il progetto è la recente riforma dello sport, che ha riconosciuto il valore educativo e sociale delle attività sportive e le ha sancite come diritto costituzionale. Da qui, l’US Acli intende lavorare su quattro fronti principali:

  1. Ampliamento dell’offerta sportiva: organizzazione di corsi ed eventi per coinvolgere anche i giovani più distanti dalla pratica sportiva.
  2. Tutela e formazione: sviluppo di linee guida per proteggere i minori nello sport e percorsi formativi per gli operatori del settore.
  3. Sensibilizzazione: campagne e giornate tematiche, come “Lo sport che vogliamo: risorsa per le comunità”, per promuovere lo sport inclusivo e sicuro.
  4. Partecipazione attiva: coinvolgimento diretto dei giovani nella progettazione e realizzazione delle attività, per farli sentire parte integrante del processo decisionale.

Una rete territoriale per il cambiamento

Il progetto toccherà l’intero Paese, grazie al coinvolgimento di 24 comitati territoriali da Nord a Sud, tra cui Milano, Roma, Lecce, Torino e Agrigento. Gli operatori sportivi saranno formati per garantire un ambiente rispettoso e sicuro, in linea con i valori del progetto.

La durata del progetto è di 12 mesi, con il supporto finanziario della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport, nell’ambito dell’Avviso pubblico 2023.


“Lo sport che genera fiducia”

“Questo progetto rappresenta un’occasione unica per ribadire che lo sport non è solo attività fisica, ma uno strumento di crescita personale e sociale,” spiegano i promotori. “Vogliamo uno sport che sia per tutti, che abbatta le disuguaglianze e che dia ai giovani il ruolo che meritano.”

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